Il matrimonio boho chic e country chic
Abbiamo già parlato dei tre stili che lo sposo ha a disposizione per la scelta del proprio abito, ovvero: moderno, formale e romantico.
In verità ce ne sono altri che le nuove tendenze ci propongono, nascono dalla voglia di uscire dagli schemi e di voler essere originali. Ultimamente i media e le wedding planner ci propongono lo stile boho chic ed il country chic.
Il Boho chic unisce i tratti estetici della Francia della Belle Epoque e la moda Hippy degli anni settanta. Si caratterizza per ricevimenti all’aperto a contatto con la natura e per abiti informali di lino e tessuti estivi. Lo sposo spesso fa a meno della giacca mostrando con orgoglio bretelle e camicie con papillon e maniche arrotolate e le spose hanno abiti chiari o fiorati che ricordano il movimento dei “Figli dei fiori”. Lo sposo tende a dare un’immagine di se di tipo bohemien ovvero da artista che rifiuta di fare una vita agiata e preferisce la strada.
Il country chic invece si rifà agli abiti che un tempo venivano usati da proprietari terrieri e latifondisti, ovvero colori naturali, gilè a quadri cravatte e papillon. Ha molti tratti in comune con il boho chic ma tende ad essere più formale ed ordinato, infatti lo sposo country chic non rinuncia alla giacca, anzi non fa a meno neanche del gilè, mette la cravatta ed anche il fazzoletto nel taschino anche se predilige i tessuti di lino e le bretelle come il boho chic. Le tavole del banchetto e tutti gli arredi ricordano le case di campagna.
Gli sposi che scelgono uno di questi due stili vogliono sicuramente un matrimonio informale, in cui poter essere vicini ai propri invitati organizzando una festa divertente ed amichevole. Questi matrimoni vengono celebrati all’aperto in campagna o in riva al mare per far sentire meglio l’elemento naturale che richiama fortemente gli abiti degli sposi.
Fin qui tutto bello e sembrerebbe tutto facile ma l’organizzazione di questi matrimoni ha delle insidie che posso generare degli errori grossolani. Per prima cosa occorre che entrambi gli sposi accettino di celebrare il matrimonio in uno di questi modi, spesso capita infatti che la sposa non vuole rinunciare al suo classico abito come lo aveva sempre sognato e questo di conseguenza genera la così detta “anatra zoppa” ovvero una coppia non armoniosa con la sposa tradizionale con trucco capelli curati e tacco 12 e lo sposo in manica di camicia e bretelle ovvero la sposa accompagnata dal suo stalliere. Questo è assolutamente da evitare.
Altro errore è vestire gli sposi come descritto sopra ma addobbare ambienti e tavole in maniera sofisticata per paura di fare brutta figura con gli invitati, ciò toglie armonia alla festa rendendo gli sposi lontani dal contesto.
Per concludere: se proprio si è deciso di organizzare un matrimonio alternativo affidatevi a dei professionisti per evitare spiacevoli errori e far si che tutto vada per il meglio.
Difino Atelier sempre al vostro fianco.